Sviluppare App con React Native
Perché le aziende dovrebbero scegliere React Native per sviluppare le proprie app mobili?
Decidere la giusta piattaforma per il sito web e le applicazioni da utilizzare è una delle scelte chiave che ogni start-up si trova ad affrontare. L’esito ha un impatto importante sul successo dell’impresa e dell’app.
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Lo sviluppo nativo
Con React Native è possibile creare app sia ibride che native. Il gioiello di Facebook , infatti, è diventato un “game changer” nel settore dello sviluppo di app mobili. Il fatto che colossi come Skype, Instagram e fino a poco tempo fa Airbnb, abbiano preferito questa soluzione è di per sé assai eloquente.
Le applicazioni mobili devono essere utilizzate dalle persone e, quindi, devono essere user-friendly. Con React Native si ottiene un “look-and-feel” veramente nativo. Attraverso l’uso dei componenti nativi, React Native permette di creare app altrettanto complete per entrambi i sistemi operativi.
Se non siete estranei alla sintassi di React e siete abili in JavaScript, allora avete tutte le carte a posto per lavorare con React Native.
Quando ci si “tuffa” in React Native essendo esperti in queste due tecnologie, non solo si lavora facilmente, ma ci si ritrova presto sul terreno di casa, il che significa che la competenza in JS è una soglia che consente ad uno sviluppatore di creare app mobili sia per iOS che per Android con la stessa codebase.
Per gestire in modo efficiente lo sviluppo di una nuova applicazione che cresce costantemente in complessità, si può considerare l’aggiunta di Redux o MobX. Con tali soluzioni, la gestione dello stato dell’arte non è affatto un problema. Ben supportati, entrambi possono facilitare il controllo dello stato tra componenti di ordine inferiore e superiore.
Nel complesso, React Native ha la capacità di essere multipiattaforma. Potete scrivere codice in Java, Objective-C, Swift o Kotlin ed essere ancora in grado di usarlo nella vostra app. L’aspetto negativo è che dovrete mantenere diverse basi di codice separate per ciascuna delle caratteristiche scritte in React Native al fine di garantire l’operatività multipiattaforma dell’app. Questo, a sua volta, si traduce spesso in alcune delle caratteristiche presenti in alcune versioni e mancanti in altre. Tuttavia, qualunque siano le limitazioni multipiattaforma, esse possono essere parzialmente affrontate utilizzando codice condiviso (fino al 70%) e strumenti di gestione multipiattaforma.
L’identificazione e la produzione dei costi accuratamente stimati è cruciale per il successo della gestione di qualsiasi progetto. In generale React Native consnete di risparmiare dal 25% al 60% del budget di progetto, grazie al suo codice unico.
React Native e le App ibride
React Native è un framework open source per lo sviluppo di applicazioni mobili. È stato sviluppato da Facebook. Crea applicazioni per diversi sistemi operativi mobili tra cui Android e iOS. Con React Native, gli sviluppatori sono in grado di sviluppare applicazioni versatili in quanto possono utilizzare React insieme alle capacità della piattaforma Native.
Gli elementi delle applicazioni native e web sono integrati nelle app ibride. Le applicazioni web sono per più piattaforme e disponibili su internet, mentre le applicazioni native sono distribuite su un sistema informatico dopo essere state sviluppate per una certa piattaforma.
Scegliere React Native porta benefici alle start-up? Offrono qualcosa che le app ibride non offrono? Le esigenze delle start-up saranno soddisfatte utilizzando React Native? Cerchiamo di dare una risposta a queste domande.
A differenza della comunità ibrida, React Native ha una delle più grandi comunità a disposizione di un framework open-source. Secondo un sondaggio, più di 9,7 milioni di sviluppatori usa JavaScript e per le start-up e le aziende di sviluppo di app mobili, l’approccio multipiattaforma sta diventando la prima scelta. Non sarà avventato dunque dedurre che React Native sarà una delle piattaforme dominanti nei prossimi anni.
I vantaggi di React Native
Ecco alcuni vantaggi di React Native ai fini dello sviluppo di app mobili.
- Un unico codice – Facebook ha deciso di estendere le sue librerie JavaScript per supportare la piattaforma Android dopo aver registrato un enorme successo per le app iOS. Se, almeno inizialmente, l’obiettivo era quello di lavorare sul codice della piattaforma iOS utilizzando questo framework innovativo, ora lo stesso (singolo) codice è usato per iOS e Android e le stesse librerie forniscono l’interfaccia utente mobile.
- Codice facile e avanzato – A differenza dei complicati linguaggi di programmazione, JavaScript, che è il cuore di React Native, è relativamente semplice. È già onnipresente sul web e si avvale di un enorme pool di sviluppatori disponibili. Il codice è meno ridondante: le stringhe di codice sono minori, così come inferiore è anche la lunghezza complessiva, il che alla fine traduce in risparmio di tempo per sviluppare e portare i prodotti sul mercato.
- Componenti riutilizzabili – Nello sviluppo di app ibride, gli sviluppatori multipiattaforma dipendono dai componenti di WebViews per rafforzare la funzionalità dei componenti nativi. In React Native, i componenti Android e le controparti di iOS nativo esistono già e sono anche disponibili come componenti riutilizzabili per esperienze mobili simili a quelle native soddisfacendo tutte le funzionalità previste.
- UI focalizzata – React Native si concentra sulla costruzione dell’interfaccia utente mobile e quindi sembra più un framework JavaScript che una libreria JavaScript. Il JavaScript asincrono lavora in un ambiente nativo puro costruendo un’interfaccia utente mobile flessibile e altamente reattiva con interazioni fluide.
- Budget-friendly – Durante la gestione di una start-up, il denaro è sempre un fattore critico di cui un’azienda si preoccupa. Ogni nuovo business ha bisogno di crescere più velocemente e rimanere più a lungo per resistere in un mercato così competitivo. Questo è il motivo per cui una start-up dovrebbe assumere uno sviluppatore React Native che ridurrà sia il tempo che il denaro per lo sviluppo dell’applicazione. Scrivendo in JSX il codice può essere usato per sviluppare applicazioni web, iOS e Android. Le aziende risparmieranno così i costi impegnando i suoi sviluppatori per la costruzione di applicazioni web e mobili su iOS e Android, simultaneamente.
- Migliore esperienza utente e sicurezza – Le applicazioni React Native offrono un’esperienza utente coerente e migliorata su tutte le piattaforme mobili. Fornisce all’utente un’esperienza senza errori e un’adeguata velocità di caricamento, che può adattarsi ai diversi schermi. JavaScript, essendo il linguaggio di sviluppo principale del framework, fornisce una base di codice efficiente e sicuro.
- Capacità multipiattaforma – Con React Native, le aziende possono usare lo stesso codice per progettare applicazioni iOS e Android. Senza incorrere in alcuna spesa aggiuntiva, gli sviluppatori possono ottenere esatti risultati di performance su entrambe le piattaforme. Una start-up deve solo preoccuparsi di rivolgersi a sviluppatori che possano sfruttare i punti di forza della piattaforma React Native.
- Integrazioni di terze parti – Per una start-up, l’integrazione con applicazioni di terze parti è estremamente importante. Per accelerare lo sviluppo dell’applicazione, molte funzioni aggiuntive possono essere integrate tra loro. React Native ne ha già molte disponibili, il che lo rende un ambiente di sviluppo solido ed efficiente.
Nonostante questi vantaggi e queste caratteristiche React Native, non è particolarmente adatto in alcune situazioni. React Native non supporta il threading parallelo o il multiprocessing. Consiste, infatti, in un singolo thread JavaScript che può risultare in prestazioni lente quando si eseguono alcuni processi in parallelo. Un’applicazione può soffrire a causa di questo. Quindi, se una start-up ha bisogno di un’applicazione per eseguire chat dal vivo e video in parallelo, allora React Native potrebbe non essere la piattaforma giusta.
App ibride a confronto di React Native
- Prestazioni inadeguate – Con le app ibride, le prestazioni generali di un’applicazione sono ostacolate in quanto si aggiunge uno “strato” tra la piattaforma mirata e il codice sorgente. React Native è avanti rispetto alle app ibride principalmente a causa di questo motivo.
- Debug complicato – Il processo di debug nelle app ibride è molto complesso a causa proprio di quello strato aggiuntivo di cui abbiamo detto. Per utilizzare il sistema operativo gli sviluppatori dovranno dipendere dal framework senza dover avere necessariamente una conoscenza completa della piattaforma scelta che può portare a cicli di debug più lunghi.
- Difficoltà nell’aggiungere nuove caratteristiche – Per il successo di un’app, è importante fare uso di tutte le prossime capacità e caratteristiche del software. Uno dei più grandi svantaggi delle app ibride è che è estremamente difficile aggiungere nuove funzionalità e capacità nel framework ibrido.
React Native è una delle scelte migliori per gli sviluppatori in quanto risolve molti dei problemi che hanno tradizionalmente afflitto i framework cross platform. Si tratta di uno strumento cross-platform promettente e favorevole per la costruzione di applicazioni mobili che offre un alto grado di riutilizzo del codice, un’enorme libreria di integrazioni di terze parti e un ambiente di sviluppo robusto ed efficiente.
Per le start-up che vogliano sviluppare app multipiattaforma, React Native è, decisamente, una delle migliori opzioni, in quanto il suo framework è leader nel settore grazie al suo ecosistema e alla qualità dell’applicazione ed è perciò che è uno dei più utilizzati. Le applicazioni costruite utilizzando questo framework hanno grandi prestazioni.
Rispetto ad altre soluzioni di sviluppo React Native offre notevoli vantaggi in termini di Timeline, Costo e Qualità.