Il design responsivo non è solo una tendenza; è un elemento essenziale del moderno web design.
Assicurarsi che il proprio sito sia ottimizzato per tutti i dispositivi mobili è di straordinaria importanza, non solo perché migliorerai l’esperienza dell’utente, ma anche per evitare di essere penalizzato da Google che sfavorisce i siti non responsivi, i cui contenuti non sono adatti alla lettura da device mobile.
Tabella dei Contenuti
Cos’è il design responsivo?
Il design responsivo, o responsive design, rappresenta una delle evoluzioni più significative nel campo del web design.
Prima dell’avvento dei dispositivi mobili, il design dei siti web era principalmente focalizzato su desktop e laptop. Ma con la crescente popolarità degli smartphone e tablet, è diventato essenziale avere siti web che si adattano alle diverse dimensioni dello schermo.
Oltre a ciò bisogna considerare che i siti non responsivi vengono penalizzati da Google ai fini del ranking.
Google ha iniziato a dare priorità ai siti web responsivi nel suo algoritmo di ricerca a partire dal 2015, un cambiamento spesso denominato “Mobilegeddon”. La ragione dietro questa decisione è semplice: con un numero crescente di utenti che accedono al web tramite dispositivi mobili, l’esperienza dell’utente è diventata una priorità fondamentale per Google.
Se un sito non è ottimizzato per i dispositivi mobili, ciò può portare a una cattiva esperienza per l’utente. Ad esempio, se un utente deve fare zoom in e out o scorrere orizzontalmente su un sito non responsivo quando utilizza uno smartphone, ciò potrebbe portare l’utente a lasciare il sito. Ecco perché Google ha deciso di dare priorità nei risultati di ricerca ai siti che sono ottimizzati per i dispositivi mobili.
Inoltre, nel 2019, Google ha implementato l’indicizzazione mobile-first. Questo significa che Google utilizza principalmente la versione mobile del contenuto di un sito web per l’indicizzazione e la classificazione nelle SERP (Search Engine Result Pages). Di conseguenza, se il tuo sito non è mobile-friendly o non ha una versione mobile ottimizzata, potrebbe effettivamente essere penalizzato o posizionato più in basso nei risultati di ricerca.
Principi fondamentali del design responsivo.
- Fluid grids
Gli fluid grids utilizzano unità relative, come percentuali, invece di unità fisse come i pixel, permettendo un layout più flessibile e adattabile. - Media queries
Le media queries permettono ai designer di applicare stili diversi in base alle caratteristiche del dispositivo, come la larghezza dello schermo. - Immagini flessibili
Le immagini vengono ridimensionate e adattate in base al dispositivo, garantendo che le immagini non escano mai dal contenitore.
Benefici del design responsivo
- Aumento dell’uso dei dispositivi mobili.
Hai mai cercato qualcosa sul tuo smartphone e trovato un sito che non si adatta correttamente? Frustrante, vero? Con la crescente dipendenza dai dispositivi mobili, avere un sito responsivo è diventato una necessità. - Miglioramento dell’esperienza dell’utente.
Un design responsivo garantisce un’esperienza omogenea su tutti i dispositivi, facendo sentire l’utente al centro dell’attenzione. - Benefici per il SEO.
Google adora i siti responsivi! E non è un segreto. Avere un design responsivo può effettivamente aiutare il tuo sito a ottenere una posizione migliore nei risultati di ricerca. - Risparmio di tempo e costi.
Invece di creare diversi siti per diversi dispositivi, il design responsivo ti consente di avere un unico sito che funziona su tutti i dispositivi. - Adattabilità per il futuro.
Chi sa quali dispositivi usiamo tra 10 anni? Con un design responsivo, sei già preparato per il futuro.
Come implementare un design responsivo?
- Framework popolari.
Bootstrap, Foundation e altri framework CSS possono aiutarti a iniziare rapidamente con il design responsivo. - Testing del design responsivo.
Utilizza strumenti come BrowserStack o il tuo browser per testare come appare il tuo sito su diversi dispositivi.
FAQ - Domande & Risposte
È un approccio in cui il design è creato prima per dispositivi mobili e poi adattato per schermi più grandi.
Se fatto correttamente, non dovrebbe. In realtà, può migliorare la velocità su dispositivi mobili.
Non necessariamente. Molte volte, con alcune modifiche al CSS e alla struttura, un sito esistente può diventare responsivo.
Dipende dalla complessità del tuo sito. Può variare da poche centinaia a migliaia di euro.
Puoi ridimensionare la finestra del tuo browser o utilizzare strumenti online come Google’s Mobile-Friendly Test.